Torta morbida alle pesche e rosmarino

Questa estate metereologicamente incerta ha anche dei lati positivi: l’altro giorno sono andato a fare la spesa al mercato e il mio fruttivendolo di fiducia, visto che sono un cliente affezionato, mi ha regalato 4 pesche che erano state sciupate dalla grandine, ma che a suo dire erano buonissime come le altre. Effettivamente la buccia era un po’ sciupata, uno l’ho assaggiata ed era dolcissima, quindi ho deciso di investire le altre 3 per fare una torta. Le pesche si possono usare in mille modi in cucina, nelle torte poi c’è l’imbarazzo della scelta, ma io volevo una di quelle torte soffici, perfette per la mattina a colazione. Solo che per non essere banale, ho deciso di dare una spinta in più e ho scelto di aromatizzare la torta con un po’ di rosmarino. Ecco una nuova ricetta del ciclo “Pesca, la regina dell’estate“, dopo il filetto di maiale e l’insalata con la bresaola.
Ingredienti
– 3 grosse pesche 
– 300 grammi di farina
– 200 grammi di zucchero
– 100 grammi di burro
– 3 uova
– un rametto di rosmarino
– un pizzico di sale
– un bicchiere di latte
– un bustina di lievito (o 16 grammi di baking)
Per prima cosa pensiamo alle pesce: sbucciatele ed eliminate il nocciolo. Poi fatele a fettine e mettete in una ciotola con un paio di cucchiai di zucchero, un po’ di succo di limone per non farle annerire e degli aghi di rosmarino tritati a coltello abbastanza finemente. 
Cominciate a sbattere le uova con lo zucchero finchè non diventano belle spumose, poi aggiungere il burro fuso, il sale (se volete potete aggiungere della scorza grattata di limone o dei semi di vaniglia), il bicchiere di latte in cui avete sciolto il lievito ed infine la farina. Mescolate accuratamente per evitare che rimangano dei grumi di farina.
Imburrate uno stampo da dolci dai bordi alti da 26 cm ( in questo modo la torta viene abbastanza alta, se la preferite più bassa, prendete una tortiera più grande) e versateci l’impasto. Io ho rivestito lo stampo con della carta forno umida, ma vanno bene entrambi i modi. Adesso non vi resta che guarnire la torta  con le pesche: ognuno ha la sua tecnica, a me piace che le pesche si mescolino con l’impasto per questo le inserisco verticalmente partendo dal bordi in cerchi concentrici fino ad arrivare al centro della torta. Aiutandovi con un cucchiaio versate sopra le pesche l’eventuale liquido rimasto nella ciotola. 
Infornate a fondo caldo per circa 45/50 minuti a 180°. Come sempre vi dico, voi conoscete il vostro forno, quindi se non volete il dolce troppo asciutto controllate la cottura.
Sfornate da fredda e aggiungete una spolverata di zucchero a velo.
Buona colazione! 

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