Padiglione UAE – EXPO2015

Uno dei padiglioni forse più belli del prossimo EXPO sarà quello degli Emirati Arabi Uniti, il cui progetto è stato realizzato dal famosissimo studio Foster. Il padiglione così come richiesto dai committenti è quasi totalmente sostenibile sia per quanto riguarda la costruzione che per il mantenimento della struttura e inoltre una volta terminata la manifestazione, verrà smontato e ricostruito in patria. Il padiglione trae ispirazione da Masdar City, con strade ombreggiate e percorsi sinuosi che ricordano le dune del deserto create dal vento, attraverso questi percorsi i visitatori arrivano al cuore del padiglione dove saranno accolti, all’ingresso, da uno schermo video lungo 75 metri. In questo maxi schermo i visitatori prenderanno un primo contatto con i temi principali sviluppati dagli Emirati Arabi, cioè sostenibilità, tutela, innovazione e condivisione, all’interno poi attraverso effetti multimediali sarà possibile approfondire le varie tematiche affrontate. Infine scendendo una rampa, si accede ad uno spazio che ricorderà le tipiche oasi e qui si potrà nel ristorante conoscere le tradizioni culinarie del paese e visitare una sezione dedicata all’EXPO 2020 che ospiteranno proprio gli Emirati Arabi.

Il tema del padiglione sarà “Cibo per la mente”, gli Emirati Arabi intendono così raccontare la loro storia, che da paese povero li ha visti diventare, grazie al petrolio, uno dei paesi più ricchi del pianeta. La storia degli Emirati è però una storia di ricerca e innovazione che riguarda non solo il cibo ma anche la tutela e il “nutrimento” dell’ambiente in cui viviamo. L’aspetto forse più bello è la condivisione che il padiglione propone come tema principale perchè, se è vero che nessuno può sopravvivere da solo, gli Emirari intendono condividere le soluzioni e le idee che hanno per quanto riguarda il cibo, l’energia o la sostenibilità. Per ogni altra informazione potete consultare il sito ufficiale.

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