Ciambella bicolore all’orzo e ricotta

Si dice che la terza settimana di gennaio sia la più dura dell’anno da affrontare. Un po’ la nostalgia per le feste appena finite, un po’ i timori per l’anno appena iniziato, un po’ il prendere atto che non riusciremo a rispettare tutti i buoni propositi che ci eravamo prefissati. Insomma, la terza settimana dell’anno è uno schifo. E cosa c’è di meglio per combattere tutto questo di un bellissimo e buonissimo comfort food? Io lo dico sempre “keep calm e bake a cake”: poco cose rilassano e aiutano a stare meglio più di fare una torta. Già l’impastare ci tranquillizza, poi il profumo che esce dal forno e avvolge la casa e già sembra di essere più sereni. Figurati che mi sento in pace soltanto ad averlo scritto, fate voi.. 
Comunque tornando a noi, quella che vi propongo per combattere questa settimana horribilis è una torta classica classica, una di quelle che potrebbero fare le nonne e con cui sono certo le vostro colazioni saranno migliori di quelle della famiglia del mulino bianco! Sono piuttosto sicuro che è la prima torta che abbia fatto da solo da ragazzino, un pomeriggio che mi annoiavo.. e da allora, da metà anni 90 non mi ha mai abbandonato. Quella che vi propongo oggi è una variante alla ricetta classica: un ciambellone variegato, fatto invece che con il cacao, con ‘orzo solubile. Non c’è burro, ma ricotta, così vi sentite apposto anche dopo gli stravizi delle feste!
Ingredienti:
– 450 grammi di farina
– 275 grammi di zucchero
– 100 grammi di ricotta
– 1 bicchiere di latte
– 10 grammi di orzo solubile
– buccia grattata di un’arancia 
– 1 bustina di lievito
– un pizzico di sale
– 4 uova
-2 cucchiai di olio 
Prima di tutto passate al setaccio la ricotta, per renderla più morbida e poi in una ciotolina amalgamatela con il latte. In una grande ciotola, dove poi aggiungerete tutti gli ingredienti, sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. (Per quanto riguarda lo zucchero io uso un blend di zucchero di canna e zucchero bianco, ma usate quello che preferite!). Aggiungete poi il latte con la ricotta continuando a mescolare con un cucchiaio di legno (provate perchè rilassa davvero!) e poi il pizzico di sale e le 2 cucchiate d’olio. 
Miscelate il lievito alla farina e poi aggiungete setacciando al composto in modo che non si formino grumi. A questo punto dividete l’impasto: prelevate circa un terzo dell’impasto, mettetelo in una nuova ciotola e aggiungete l’orzo, per ottenere l’impasto scuro. All’altro impasto invece aggiungete la buccia d’arancia. 
Accendete il forno a 180 gradi e lasciate scaldare. Nel frattempo imburrate uno stampo da ciambellone e versate all’interno prima il composto bianco e poi il composto scuro. Affondate uno stecchino da spiedini o con un coltello nell’impasto e cominciate a fare dei movimenti liberi per formare le classiche venature della torta, l’effetto marmorizzato per capirsi. 
Infornate e cuocete per circa 40/45 minuti. Sformate la torta una una volta fredda e… buon appetito.
Io non riesco mai ad aspettare e ne mangio sempre una fetta ancora tiepida!
1 Commenti
  • Licia

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    bellissima ricetta,facile,ottima per la colazione e non solo, complimenti!

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