Il Cile è il primo paese del Sud America ad aver intrapreso i lavori di realizzazione del proprio padiglione. Andiamo a scoprire un po’ i dettagli di questo progetto. La struttura è stata disegnata dall’architetto cileno Cristina Undurraga, si trova proprio a fianco dell’arena concerti e si sviluppa su un’area di 1.910 metri quadrati. Il padiglione punta sull’ospitalità e vuole rappresentare il Cile e le sue diversità, la visita è un viaggio attraverso l’agricoltura, i mari, i monti e i deserti del paese. Elemento principale per la costruzione del padiglione è il legno, in particolar modo il pino lamellare, che rappresenta le foreste cilene. Il padiglione appoggia su 4 grandi pilastri di cemento e si sviluppa attraverso un sistema di travi di legno incrociate. All’interno nel grande spazio un sistema di proiezioni formato da 24 proiettori sincronizzati consentirà di proiettare su tutte le pareti delle immagini per ricreare situazioni e ambientazioni tipiche della realtà cilena, in modo da far vivere ai visitatori un’esperienza visiva che possa farli sentire davvero a contatto con il paese. Una vera e propria realtà virtuale in cui potranno calarsi, si troveranno in mezzo ai filari di vigneti, in un barca in mezzo al mare, tra i boschi delle montagne o nel deserto del nord. E’ prevista anche un’area dedicata alla ristorazione, dove sarà possibile scoprire i prodotti tipici della cucina e della gastronomia cilena, assaggiarli ed eventualmente anche acquistarli.
Il percorso all’interno del padiglione si articola attraverso diversi passaggi: il Territorio, la Gente, i Frutti, il Mondo, la tavola del Cile. Il motto scelto è: El Amor de Chile.
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