Sablé Breton

sable breton

Oggi voglio condividere una ricetta francese che amo molto, quella dei sablé breton. Direte voi: come si può non amare la pasticceria francese? Infatti! Però credetemi che questi biscotti sono buoni, ma buoni! Sono quei biscotti che quando ne mangi uno e te lo senti sciogliere in bocca, poi ne vorresti mangiare altri 10. Voglio parlarvi di questa ricetta proprio oggi, perchè oggi è una giornata importante: il 21 marzo si festeggia la cucina francese. Oggi è il giorno in cui in giro per il mondo si celebra la 4 edizione del Goût de France. Ovviamente, vista la recente scomparsa l’edizione di quest’anno è dedicata alla memoria di Paul Bocuse. I suoi piatti animeranno le cene che si svolgeranno nei ristoranti aderenti, su Good France trovate la lista completa!

Come potete capire già dal nome, i sablé breton, sono dei biscotti tipici della Bretagna che vengono preparati con una particolare pasta sablé. Per i meno esperti, una specie di pasta frolla. Si lavora tutto esattamente come una frolla normale. Le variazioni di rilievo sono l’alta quantità di burro e l’utilizzo solo dei tuorli, anche per colorare i biscotti.

 

Ingredienti

  • 200 grammi di burro
  • 3 tuorli
  • 130 grammi di zucchero
  • 375 grammi di farina
  • semi di vaniglia
  • 1 cucchiaino di sale
  • la punta di cucchiaino di lievito chimico

 

Procedimento

In una planetaria (o in una ciotola) lavorate il burro morbido con lo zucchero, il cucchiaino di sale e i semini di mezzo baccello di vaniglia. Quando gli ingredienti si saranno amalgamati aggiungete i tuorli uno alla volta. Tre tuorli dovrebbero essere sufficienti se utilizzate una farina normale, io ho usato una farina debole per paste frolle e ho dovuto utilizzare un tuorlo in più. Quindi se vi rendete conto che l’impasto è troppo secco, o tende a sbriciolarsi, non abbiate timore ad aggiungere un tuorlo in più. A questo punto aggiungete la farina setacciata con il lievito. Di lievito è sufficiente davvero la punta di un cucchiaino (2/3 grammi), serve solo per rendere i biscotti più morbidi. Altrimenti poi in cottura si gonfieranno e perderanno la forma. Azionate la planetaria alla minima velocità e impastate fin tanto che il composta non sia compatto. A questo punto avvolgete l’impasto nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigo per almeno 3/4 ore.

Lasciate raffreddare il composto così che sia abbastanza duro e più facile da lavorare. Infarinate leggermente un piano infarinato e stendete la pasta allo spessore di 4/5 mm. Poi con un tagliabiscotti rotondo o a fiorellino, ricavate i biscotti. Adagiateli su di una teglia liscia rivestita di carta da forno e spennellateli con un tuorlo sbattuto. Aspettate 5 minuti e poi spennellate nuovamente con il tuorlo sbattuto. A questo punto, ultima operazione, con i rebbi di una forchetta rigate la superficie del biscotto prima in verso, poi ruotando il biscotti di 90 gradi.  Avrete così le classiche rigature a croce, tipiche di questi biscuit, che dopo la cottura risulteranno ancora più evidenti.Accendete il forno e portate a 175 gradi. Una volta caldo, infornate le teglie e cuocete per 13/14 minuti.

sablé breton

Consigli

Una volta pronti i biscotti, lasciateli raffreddare su di una griglia. I sablé breton si conservano per diversi giorni, nelle classiche scatole di latta. Io ve l’ho detto, ma vi dico anche che in casa mia non c’è mai bisogno di conservarli a lungo.. Se preferite, potete usare del burro salato invece che del burro normale con l’aggiunta del cucchiaino di sale. Se non amate il sapore della vaniglia, potete tranquillamente sostituirla con della buccia di limone.

 

galette breton

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