Fettuccine Alfredo: il piatto italiano più amato

Fettuccine Alfredo

Il 7 febbraio, cioè oggi è una giornata importante per la cucina italiana perchè si celebrano le Fettuccine Alfredo. E proprio oggi nel 2020 si festeggia la 5 giornata dedicata a questo piatto storico. Bisogno subito fare chiarezza perchè, paradossalmente, questo primo piatto è più conosciuto e amato all’estero di quanto lo sia in Italia. Si tratta di una piatto tipico della cucina romana: delle fettuccine all’uovo condite semplicemente con burro e Parmigiano Reggiano poco invecchiato. Come potete capire è un piatto con pochi ingredienti, semplice, ma buonissimo e a dire il vero, non troppo semplice da realizzare. Ottenere la cremosità giusta non è così facile, come per la più famosa cacio e pepe! E soprattutto questo è un piatto che va preparato e mangiato immediatamente per evitare che la crema di burro e formaggio si addensi risultando poi collosa.

L’invenzione di questo piatto si deve, ovviamente, ad un cuoco romano di nome Alfredo. Parliamo in particolare ad Alfredo Di Lelio che addirittura nel lontano 1915 ha inventato queste fettuccine. Il piatto fu subito apprezzato dalla clientela del ristorante e in breve divenne uno dei piatti più richiesti. Il grande successo però lo si deve a due attori americani di passaggio a Roma che portarono la fama delle Fettuccine Alfredo negli States. E che regalarono allo chef un cucchiaio e una forchetta d’oro che ancora vengono utilizzati nello storico ristorante di via della Scrofa per mantecare le fettuccine al tavolo. Sì, perchè proprio questo è il segreto del piatto: la mantecazione fuori dal fuoco, direttamente al tavolo dei clienti.

Fettuccine Alfredo: gli ingredienti x 2

  • 250 g di Fettuccine all’uovo
  • Parmigiano Reggiano 16 mesi stagionatura
  • burro di alta qualità
  • sale pepe

Preparazione

Per prima cosa mettete a bollire in una pentola capiente dell’acqua leggermente salata per cuocere le fettuccine. Per quanto riguarda la pasta, potete ovviamente fare una sfoglia e fare da soli in casa le fettuccine e, ve lo dico, sarei molto fiero di voi. Oppure potete tranquillamente comprarle già pronte e tirate al supermercato. Di pasta fresca in genere se ne trova anche di buona qualità. Per quanto riguarda il Parmigiano Reggiano io vi consiglio di comprare un pezzo poco stagionato e di grattarlo poi da soli in casa, meglio se con un microplane. In questo modo avrete un formaggio grattugiato molto finemente che si scioglierà meglio e soprattutto, rispetto ai formaggi già grattati in busta, avrete un prodotto della giusta stagionatura. La stessa attenzione vale per il burro: visto che servono pochi ingredienti meglio prenderli davvero di alta qualità. Anche se è un po’ più caro scegliete un burro di panne centrifugate.

Prima di tutto tirate fuori dal frigo il burro e lasciatelo a temperatura ambiente, perchè al momento di utilizzo dovrà essere molto molto morbido. Quando l’acqua bolle, cuocete le fettuccine per qualche minuto, rispettando il tempo di cottura. Prima di scolarle mettete da parte uno o due ramaioli dell’acqua di cottura perchè potrebbero essere utili per allungare un po’ la crema di burro e Parmigiano. Scaldate leggermente la ciotola dove andrete a mantecare le fettuccine, spostate la pasta dalla pentola direttamente alla ciotola utilizzando un forchettone da cucina. In questo modo infatti resteranno molto umide e sarà più semplice amalgamare gli ingredienti. (Alternativamente usate uno scolapasta e spostate velocemente le fettuccine nella ciotola prima che perdano troppi liquidi!).

Fasi Finali

A questo punto, la fase più importante, aggiungete velocemente il burro morbido alle fettuccine e il Parmigiano Reggiano. Mantecate velocemente utilizzando una forchetta e un cucchiaio di servizio. Continuate a mescolare per creare la crema in modo che le fettuccine vengano ben avvolte dal condimento. Se la crema dovesse raffreddarsi o risultare troppo solida, non c’è problema: aggiungete un paio di cucchiai dell’acqua di cottura che avevate messo da parte.

Ultimo consiglio: le proporzioni. Per quanto riguarda le dosi per due persone, io vi consiglio di usare 250 g di pasta fresca, 150/160 grammi di Parmigiano Reggiano e 75 grammi di burro. Per il quanto riguarda il vino, ovviamente un vino rosso! Se volete restare nel Lazio usate un buon Cesanese, altrimenti scegliete un Chianti che con il suo tannino compenserà la grassezza del piatto!

Buon appetito!

Fettuccine Alfredo

1 Commenti
  • Ines Di Lelio

    Rispondi

    Mio nonno Alfredo Di Lelio inventò nel 1908 a Roma le sue fettuccine per mia nonna Ines, prostrata per il parto di mio padre. Dopo aver gestito il suo primo ristorante fino al 1943, aprì nel 1950 Il Vero Alfredo in Piazza Augusto Imperatore da me ora gestito. Ines Di Lelio

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