Credo che tutti sappiate chi sia o abbiate sentito nominare Carlo Petrini, uno degli uomini che più ha contribuito in Italia e nel mondo a formare una cultura del cibo. Fondatore e “guida spirituale” di Slow Food, mente brillante, sempre pronto a fornire opinioni sagge e spunti di riflessioni interessanti. Scrive su vari giornali, incontra i giovani in Italia e all’estero portando avanti da una vita i suoi ideali ma che per fortuna stanno diventando quelli di molti. Così anno dopo anno, Carlin (come viete piemontesemente e affettuosamente chiamato) compie 65 anni e in una sorta di regalo speciale, 27 amici prendono carta e penna e scrivono chi il loro incontro, chi la condivisione del pensiero gastronomico, chi la portata del lavoro di Petrini. La coscienza del cibo viene declinata in tante versioni, ognuno scrive il suo contributo, ed essendo un libro scritto a molte mani si riesce ad avere molte sfaccettature, una visione d’insieme resa possibile dalla eterogeneità dei contributori: ci sono giornalisti, politici, cantanti, attori, imprenditori, uomini di cultura, gastronomi etc etc. Volete qualche nome? Oscar Farinetti, Antonio Albanese, Gad Lerner, Aldo Grasso, Moni Ovadia, Carlo Debenedetti, Ermanno Olmi, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Ezio Mauro, Luca Mercalli e molti altri ancora…
Il libro è edito da Slow Food Editore, sono 272 pagine e lo potete trovare in libreria a 14.50 euro oppure scontato negli store online. Buona lettura.
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