Crostata ai cachi, il dolce del Thanksgiving

Crostatai ai cachi

Come ogni anno, il quarto giovedì del mese di novembre negli Stati Uniti si festeggia il Thanksgiving Day. Per i meno esperti, la festa in cui le famiglie americane si ritrovano a tavola con il classico tacchino al forno. E’ una festa molto sentita oltre oceano, un po’ un anticipo del Natale con una serie di ricette tradizionali che ogni famiglia rispetta e ripropone. In genere non manca mai il tacchino e qualche torta con la zucca o con le noci. Ma visto che è una festa tipicamente autunnale, io direi di festeggiarla, a modo nostro dall’Italia, con una crostata ai cachi. I cachi sono un frutto super stagionale a novembre, se ne trovano tantissimi, anche in alberi abbandonati in campagna… quindi direi che non ci sono problemi a reperirli!

Per tutti quelli che sono già pronti con “eh ma il Thanksgiving non è una festa nostra!!”, vero verissimo non è una festa nostra. Ma io dico sempre che quando si tratta di fare festa, ogni occasione è buona, anche quelle degli altri. E credetemi che questa crostata è buona anche per una domenica qualunque. Anche per un giorno non di festa!

Ingredienti per la Crostata ai Cachi

Per la base

  • 2 uova
  • 220 grammi di farina 0
  • 100 grammi di burro
  • 115 grammi di zucchero
  • un pizzico di sale
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato
  • buccia di mezzo limone

Per il ripieno

  • 3 cachi
  • 1 mela piccola
  • succo di mezzo limone
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 125 grammi di zucchero

Preparazione

Come sempre cominciamo dalla base, visto che avrà bisogno di riposare un’oretta in frigo prima di poter essere utilizzata. In una ciotola con le mani (o con l’aiuto della planetaria) lavorate la farina con il bicarbonato e con il burro a pezzetti fino ad ottenere un impasto sabbioso. In una ciotolina mescolate uova, zucchero, il pizzico di sale e la buccia del limone gratta. Quando si saranno ben amalgamati tra loro, versate questo composto della ciotola con la farina e il burro. Lavorate velocemente, fin tanto da formare un panetto solido, che non dovrà appiccicarsi alle dita. Infarinate leggermente il panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigo almeno un’ora.

Mentre la pasta per la crostata riposa in frigo è il momento di preparare il ripieno. In una casseruola versate lo zucchero, la cannella, e il succo di metà limone. Dividete i cachi a metà e con l’aiuto di un cucchiaino prelevate la polpa e versatela nella pentola, facendo attenzione a non prendere la parte più legnosa. Sbucciate una mela piccola, eliminate il torsolo, tagliate gli spicchi a pezzetti molto piccoli e poi versate nella casseruola. Cuocete a fiamma media per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che la composta si attacchi. Quando i pezzetti di mela saranno diventati morbidi, spostate la composta in una ciotola e con il frullatore ad immersione, frullate bene per rendere il composto liscio e omogeneo.

Fasi finale

Eccoci agli ultimi passaggi per la crostata ai cachi. Io ho utilizzato uno stampo da crostata con il fondo sollevabile da 22 cm. Imburrate leggermente la tortiera per evitare spiacevoli sorprese. Su di una piano infarinato stendete la pasta per la crostata ad uno spessore di circa 5 mm, in modo da avere un cerchio più grande di qualche cm della tortiera. Trasportate la pasta sullo stampo con l’aiuto del mattarello e fate aderire bene la pasta alla base e alle pareti. Con l’aiuto di un coltellino o semplicemente passando il mattarello sopra, rimuovete la pasta in eccesso. Ricompattate la pasta velocemente e stendetela di nuovo con il mattarello per ricavare le strisce da apporre sopra la crostata. Bucherellate con una forchetta la base della crostata e poi versate la composta. Ritagliate le strisce di paste e sistematele sopra il ripieno ai cachi, creando il motivo geometrico che più vi piace. Eliminate ancora una volta la pasta in eccesso dai bordi e preparatevi ad infornate la crostata.

Infornate a forno caldo 175/ 180 gradi e cuocete per circa 30/35 minuti. Io preferisco una pasta più morbida e mezz’ora di cottura è sufficiente. Lasciate infine raffreddare bene prima di estrarre la crostata ai cachi dallo stampo.

Crostata ai cachi

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