In principio arrivarono gli hipster e la loro passione per il caffè, per il cappuccino, la latte art, il caffè americano, quello indipendente, quello a freddo etc etc. Poi arrivarono i millenials hipster e la loro passione per l’avocado. Avocado in tutte le salse, in tutti i sandwich, in tutti i pasti.
Alla fine sono arrivati gli hipster che hanno unito queste due passioni e così è venuto fuori l’avolatte, cioè un cappuccino servito non in una tazza ma in dentro un avocado. Dio ci perdoni per queste follie.
L’idea è venuta ai barman di un locale di Melbourne, il Truman Cafè. Jaydin il barista ha diffuso sui social un video in cui preparava l’avolatte che è subito diventato virale con migliaia di visualizzazioni in pochissimo tempo. I media locali non si sono lasciati scappare la notizia e sono andati ad intervistare i gestori del Truman Cafè, così che Jaydin Nathan ha specificato in un’intervista a News.com Australia che l’avolatte era uno scherzo. Nessuno ci ha creduto e in molti hanno cominciato ad andare al Truman per chiedere un avolatte… in così tanti che alla fine al Truman Cafè hanno cominciato a fare l’avolatte sul serio.
Ho solo una domanda: ma come cavolo fanno a sbucciare l’avocado così bene??
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