Chutney di susine settembrine

Partiamo dalle basi: cos’è un chutney? Il chutney era (anzi è) una preparazione tipica della cucina indiana, si tratta semplicemente una salsa di accompagnamento che viene usata in svariate circostanze. Come lo conosciamo noi oggi è un po’ cambiato, infatti il chutney è arrivato in Europa, in particolare in Inghilterra durante il periodo coloniale nel XVII secolo ed è stato adattato alla cucina locae: è diventato una specie di marmellata agrodolce da accompagnare a carne e formaggi. In Italia è ancora molto poco diffuso, spesso viene confuso con le marmellate, ma in realtà si diversifica un po’ dalle marmellate classiche, non tanto per la preparazione quanto per gli ingredienti. La caratteristica principale del chutney infatti è quella di avere un sapore agrodolce con una nota speziata abbastanza  importante. A me piace molto il chutney di susine innanzitutto perchè ha un bel colore rosso, poi perchè secondo me si abbina fantasticamente a molti dei nostri pecorini o formaggi più o meno stagionati. Nulla toglie che possiate abbinarlo a formaggi freschi, oppure portarlo in tavola ad accompagnamento per arrosti (anche di caccia) oppure ad un piatto di bolliti.
Non perdiamo altro tempo e vediamo come si prepara!
Ingredienti:
-1 kg di susine settembrine
– 550 grammi di zucchero
– una mela
– una cipolla piccola
– 550 grammi di zucchero di canna
– 2 cucchiai di aceto di mele
– un pezzetto di zenzero
– cannela
– 4/5 chiodi di garofano
– pepe rosa
Per prima cosa snocciolate le susine e fatele a pezzetti piccoli (il kg di peso per il chutney consideratelo adesso, cioè senza i noccioli). Sbucciate e fate a pezzetti la mela e tritate grossolanamente a coltello la cipolla. 
Mettete tutto in una casseruola, aggiungete lo zucchero e mettete sul fuoco. Per quanto riguarda le spezie, io vi consiglio di non metterle direttamente in pentola insieme agli ingredienti, perchè poi ve le ritroverete nei barattoli e non mi piace molto l’idea: racchiudetele piuttosto in un sacchetto oppure in un filtro ad ovetto per il tè. A questo proposito mettete nel filtro un pezzetto di cannella, un pezzo sbucciato di zenero, 4/5 chiodi di garofano e una cucchiaiata di pepe rosa. 
Mettete il fornello al massimo e cominciate a mescolare il tutto, equando comincia a sobbollire abbassate la fiamma e aggiungete i 2 cucchiai di aceto e un pizzico di sale. A questo punto procedete come se fosse una marmellata: mescolate per evitare che il chutney si attacchi al fondo e considerate circa 50 minuti di cottura da quando ha cominciato a sobbollire.
Nel frattempo sterilizzate i vasetti (io vi consiglio di usare un formato piccolo) nel microonde e poi riponeteli a testa in giù su di un panno pulito. Dopo 50 minuti, il chutney comincerà ad avere un consistenza giusta, a questo punto trasferitelo nei vasetti, chiudeteli con un tappo nuovo e mettete di nuovo a testa in giù. In questo modo il calore del del chutney attiverà la capsula del tappo e si formerà il sottovuoto che consentirà di conservare il vostro chutney per mesi.
The winter is coming e sono sicuro che questa preparazione vi tornerà utile in molte circostanze!

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